Assobim illustra la norma UNI EN ISO 7817-1:2024, che adotta lo standard ISO 7817-1:2024 per lo sviluppo di lavori e la gestione informativa dei progetti.
Nella crescente diffusione della metodologia BIM un ruolo importante è stato svolto dalla normativa che, oltre a stimolarne l’adozione, ha definito una serie di parametri e buone pratiche.
Nell’ambito della digitalizzazione delle costruzioni, in particolare, la norma UNI EN 17412-1:2021 ha rappresentato uno standard essenziale per lo sviluppo di lavori e la gestione informativa dei progetti: la norma specificava infatti i concetti e i principi atti a identificare il livello di fabbisogno informativo e la consegna di informazioni in modo coerente quando si utilizza il Building Information Modeling e in conformità a quanto previsto dalla serie UNI EN ISO 19650, che descrive i concetti e i principi per la gestione delle informazioni. La norma trovava applicazione all’intero ciclo di vita di qualsiasi bene costruito includendo la pianificazione strategica, la progettazione iniziale, l’ingegneria, lo sviluppo, la documentazione e costruzione, l’esercizio quotidiano, la manutenzione, la ristrutturazione, il restauro e fine vita.
Grazie alla popolarità dell’argomento e alla crescente domanda da parte di chi lavora con questi strumenti, la UNI EN 17412-1:2021 è stata adottata a livello internazionale venendo sostituita dalla UNI EN ISO 7817-1:2024, che adotta lo standard ISO 7817-1:2024 per lo sviluppo di lavori e la gestione informativa dei progetti.
La norma, in particolare, specifica le caratteristiche dei diversi livelli utilizzati per definire il dettaglio e la portata delle informazioni che devono essere scambiate e fornite durante il ciclo di vita dei beni edilizi, fornendo le linee guida per i principi necessari a specificare i fabbisogni informativi. I concetti e i principi di questa norma possono essere applicati per uno scambio di informazioni generali e, mentre è in corso, per un modo generalmente concordato di scambio di informazioni tra le parti in un processo di lavoro collaborativo, nonché per un appuntamento con la consegna di informazioni specifiche. Come la norma precedente, anche la UNI EN ISO 7817-1:2024 è applicabile all’intero ciclo di vita di qualsiasi bene costruito, inclusi pianificazione strategica, progettazione iniziale, ingegneria, sviluppo, documentazione e costruzione, funzionamento quotidiano, manutenzione, ristrutturazione, restauro e fine vita.
Al momento è stata pubblicata solo la Parte 1 della norma: la Parte 2 e la Parte 3 sono tuttora in fase di sviluppo a livello internazionale (ISO) sotto la guida europea (CEN) e capogruppo UNI nella figura dell’ingegner Marzia Bolpagni. La Parte 2 sarà una specifica tecnica come “Guida per l’applicazione” del livello di fabbisogno informativo, mentre la Parte 3 sarà una norma sullo “Schema” per consentire un’applicazione software e attuare flussi di lavoro automatizzati.
Rispetto alla versione precedente troviamo l’allineamento dei termini e delle definizioni, l’allineamento con UNI EN ISO 19650-4 e il contenuto degli allegati informativi. Nel dettaglio delle diverse parti della norma:
- Prefazione e introduzione: ora lo standard si riferisce a un pubblico globale, non solo europeo;
- 3 Termini e definizioni: sono stati inclusi dei miglioramenti ai seguenti termini e definizioni recependo i suggerimenti del gruppo terminologico ISO/TC59/SC13: 3.10 geometria, 3.13 informazioni geometriche, 3.13 informazioni alfanumeriche. È stato aggiunto il termine 3.25 “consegna informativa” (information deliverable);
- 1 Generale: sono stati aggiunti i termini “fornitore di informazioni” e “destinatario di informazioni” (da UNI EN ISO 19650-4);
- 5 Aspetto: gli “attributi” sono ora denominati “caratteristiche” di ombreggiatura;
- 2 Identificazione: la nota è diventata clausola per fare riferimento alla UNI EN ISO 23387;
- 7 Verifica: è stata aggiunta una nota di riferimento ai criteri di verifica inclusi nella UNI EN ISO 19650-4;
- Allegato A (Informativo): testo e figura sono stati aggiornati per spiegare meglio la relazione tra ISO 19650-1, ISO 29481-1 e ISO 7817-1;
- Allegato B (Informativo): lo stesso caso studio presente in UNI EN 17412-1 è stato presentato diversamente per migliorarne la leggibilità. La sezione presenta un singolo caso studio, illustrato in due esempi per mostrare diverse tipologie di implementazione (tabulare e descrittiva);
- Bibliografia: è stata aggiunta la norma UNI EN ISO 19650-4;
- Sono stati inclusi degli aggiornamenti editoriali secondo le regole ISO.
Secondo UNI questa modifica normativa non dovrebbe comportare costi aggiuntivi per i soggetti interessati dalla sua applicazione in quanto il contenuto delle due norme non ha subito sostanziali cambiamenti come sopra illustrato.