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Arriva la lampada che riconosce la nostra voce

Amazon Alexa è un assistente vocale promettente, non fosse altro perché dietro ha appunto la forza dell’azienda di Jeff Bezos, e nelle nazioni dove è presente ha già conquistato una buona fetta di utenti: ciononostante l’idea di integrarla in una lampada resta originale.

Ci ha pensato GE realizzando Sol, appunto una lampada da tavolo a LED che si può comandare con la voce.

La logica di C by GE Sol (questo il nome ufficiale completo, legato alla linea di prodotti C by GE) non è però semplicemente quella di avere una lampada che varia la sua luminosità e la temperatura colore a seconda di quello che diciamo.

Piuttosto è quella di sostituire un dispositivo Amazon Echo, quindi usare Amazon Alexa ad esempio per controllare altri dispositivi di smart home. A questo scopo Sol comprende anche i moduli WiFi e Bluetooth per interfacciarsi con altri device, ad esempio altre lampadine smart, e per collegarsi a Internet.

Strutturalmente Sol è una lampada che utilizza due anelli di LED. Quello esterno è composto di LED bianchi per l’illuminazione vera e propria, LED che possono anche variare la loro tonalità per dare una luce più o meno calda.

L’anello interno di LED ha invece funzioni di “comunicazione”, nel senso che costituiscono una interfaccia visiva da/verso la lampada ed Alexa.

I LED interni si accendono o spengono secondo schemi e colori predefiniti per indicare, ad esempio, quando Alexa ha ricevuto un comando o quando gli altoparlanti della lampada sono stati disattivati.

Il suo meglio però Sol lo dà come base di controllo per altri elementi di una smart home, ovviamente prodotti da GE.

In questo senso è una alternativa estetico-funzionale interessante ad altre basi di controllo compatibili, come le stesse unità Echo di Amazon. Una lampada può avere una collocazione più facile di una base Echo, anche se lo svantaggio è quello di non avere la sua parte musicale.

Tutto teorico, al momento, per gli utenti della maggior parte del mondo dove Amazon Echo ufficialmente non c’è.

Resta interessante vedere come sta evolvendo il panorama dei sistemi da smart home, cercando una integrazione sempre più stretta con gli assistenti vocali e con altri servizi collegati a Internet.

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